- … sono proprio stanco di questa vita. Non è facile, non è proprio facile.
- Lo so. La capisco. Vuole una busta?
- No, grazie. L’ho portata… vedi, ho perso mia moglie alla vigilia delle nozze d’oro. Sto solo, so fare tutto in casa, ma mi sono stancato di tirare avanti.
- Ha figli?
- Sì, tre, ma hanno tutti da fare. Per carità, io li capisco eh, ma ormai parlare con loro, vederli, è diventato più complicato che parlare al presidente!
- Mi dispiace molto.
- L’altro giorno vedevo un film di fantascienza.
- Non mi piace la fantascienza…
- Sì, ma ascolta… era la storia di un ospedale singolare, dove si muore.
- Come sarebbe, dove si muore?
- Sì, dove quando uno è stanco della vita, oppure è malato, non ce la fa più, può recarsi in questo ospedale.
- Ok. Vada avanti.
- Non c’è molto da aggiungere. Entri in una stanza, dove mettono una musica.
- Che musica? Cioè, si può scegliere?
- Non lo so, nel film era una musica rilassante. Restavi all’ascolto di questa musica preparatoria.
- Preparatoria?
- Canapone, ma mi ascolti? Preparatoria al decesso. Ti facevano una puntura e tu ascoltavi musica fino a…
- Capisco. Lo sa che non è male? A volte, di fronte a questo mondo di merda, può essere dolce anche la morte.
- Sì, ti ci devi trovare. Anche se io ho un problema di coscienza.
- Cioè?
- Solo Iddio può togliere o dare la vita. Non so se è giusto fare certe scelte.
- Boh? Però sa che le dico?
- Dimmi.
- Ci sono dei brani di Jimi Hendrix, dei Led Zeppelin, e ce n’è uno dei Beatles sul Sgt. Pepper dal titolo She’s living home, fatto tutto con viole e violini e se uno deve morire, beh, quelle sarebbero cose belle come ultima cosa da ascoltare: secondo me, in paradiso ascoltano quella roba lì…
- Ah, beh, sì, a me piace il jazz, Canapone…
- E allora perché adesso lei quando esce da qui non passa alla nastroteca del centro commerciale e si prende un bel cd di jazz da ascoltare per il pomeriggio?
- Lo farò, Canapone.
- È come essere già in paradiso senza allontanarsi troppo, no?
- Già. Cioè, in un certo senso, Canapone, è così… grazie per le tue parole. A volte mi impressioni…
- Oh, a volte impressiono anche me…
PUNTATE DI SUPERCASSIERI
- 0 - condizioni
- 1 - aggressione
- 2 - oroscopo
- 3 - selezione
- 4 - avverbi
- 5 - pronuncia
- 6 - famiglia
- 7 - ossessioni
- 8 - rapina
- 9 - convenzioni
- 10 - meditazione
- 11 - fashion
- 12 - formalismi
- 13 - scherzo telefonico
- 15 - chiarimenti
- 16 - pausa
- 17 - offerta
- 18 - riunione sindacale
- 19 - la fila
- 20 - economia
- 21 - qualcosa in comune
- 22 - gelosia
- 23 - saturno
- 24 - malessere
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© ENRICO MATTIOLI 2017